28 e 29 giugno, due giorni memorabili per Apple e Napoli!

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Le selezioni sono cominciate lo scorso anno e il 6 ottobre 2016 ha aperto a Napoli la iOS Developer Academy, la prima scuola europea per sviluppatori di app nata grazie alla partnership con il colosso di Cupertino. I primi cento selezionati hanno frequentato l’ambito corso negli spazi del polo universitario della Federico II.

Il piano di studi è stato deciso insieme ai vertici dell’azienda di Cupertino, migliorandolo giorno dopo giorno, e dopo un percorso di nove mesi molto impegnativo di è arrivato il momento del diploma.

Gli studenti si sono messi in luce per capacità, creatività, elasticità nel lavoro in team. Hanno vinto premi e riconoscimenti internazionali, pubblicato le loro app sull’AppleStore, ricevuto proposte di lavoro e per 21 di loro persino l’ambita scholarship per la Worldwide Developer Conference di San José, l’appuntamento più atteso al mondo dagli appassionati e studiosi di tecnologia.

Proprio per questo la cerimonia di consegna dei diplomi sarà costruita come un evento internazionale tanto che per l’occasione tornerà, dopo aver presenziato al taglio del nastro di ottobre, Lisa Jackson, braccio destro di Tim Cook, vicepresidente della sezione Iniziative ambientali, politiche e sociali della Apple.

La prima giornata sarà una vetrina per gli studenti poiché ad ascoltare la presentazione delle loro app ci saranno numerose aziende che già hanno mostrato interesse nei confronti dei corsisti. Mercoledì al campus di San Giovanni a Teduccio, che ospita Academy e festeggiamenti, ci saranno anche Gordon Shukwit, direttore Information technology and learning technologies Apple, Ambrogio Prezioso, presidente dell’Unione Industriali di Napoli, il governatore Vincenzo De Luca e il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli. A seguire ci sarà la Job Fair, una sorta di fiera durante la quale si svolgeranno le presentazioni reciproche così da poter scegliere o farsi scegliere. Giovedì invece la cerimonia dei diplomi che vedrà la presenza di Lisa Jackson, appunto, e di Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo economico.